venerdì 23 maggio 2014

Ciambellone soffice all'arancia

Buongiorno,
come sapete adoro le ciambelle e oggi vi propongo una ricettina scovata sul web che io ho modificato.

Ingredienti:

  • 320 grammi di zucchero
  • 330 grammi di farina
  • 4 uova
  • 170 grammi di latte di riso
  • 30 grammi di liquore all'arancia home made
  • 170 grammi di succo d'arancia (circa 2 arance)
  • una bustina di lievito
  • un cucchiaino raso di bicarbonato
Procedimento:

Sbattere le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose.


Aggiungere il latte, il succo e la buccia delle due arance,il liquore, la farina, il lievito e il bicarbonato.
Sbattere sempre con la frusta a mano finché non si ottiene un composto omogeneo.
Imburrare (o oliare e infarinare) lo stampo versarvi il composto.
Cuocere in forno caldo per circa 40 minuti circa a 180 gradi (controllate con lo stuzzicadenti la cottura).
Sfornate e lasciate raffreddare
Se volete potete o creare una glassa con lo zucchero a velo o bagnare con il liquore all'arancia.

Un bacio

Laura

mercoledì 21 maggio 2014

Un viaggio nel mondo Tupperware

Buongiorno mie care lettrici,
oggi vi parlo della bella serata di ieri sera: un Atelier Culinario di Tupperware.
La mia amica Valeria mi ha contattato con la proposta di partecipare a questo party e all'inizio ero un po' titubante, ma come potevo perdere un'occasione del genere?!
Vi confesso una cosa, io associavo nella mia ignoranza Tupperware = scatole per conservare alimenti ahahah si lo so ora riderete di me ma ne ero convinta ahahah invece mi sbagliavo alla grande. Ieri scoperto delle cose che mi hanno lasciata a bocca aperta, dal "Croissant party" al "Cuoci riso", dallo "stampo per i ravioli" al "Gnocchi party", alla "Pallina Mini Max" al "MicroCook".
 In questa foto vedete quasi tutto quello che abbiamo usato: la cuoci riso rosa a sinistra, lo gnocchi party bianco e azzurro e altri utilissimi prodotti
Qui invece vede il suo "Angolo Tupperware", almeno io lo chiamo così, contenente i regali per la padrona di casa. Come funzionano i regali? Semplicemente la padrona di casa ottiene un regalo in base al totale degli ordini di quella serata, ottima idea di marketing.
Iniziamo; PRIMA RICETTA: torta cotta in, aprite le orecchie, Microonde.
La ricetta della torta non ce l'ho purtroppo, ma era una torta al cacao senza uova ne' zucchero ma con latte condensato, burro, farina, cacao amaro,un pizzico di sale e lievito. La base l'ha preparata Valeria, a me è toccato inserirla nel "MicroCook"  senza coperchio e poi nel microonde per 12 minuti a 500Watt. 
Mentre la torta cucinava ho preparato i croissant con la marmellata con il "Croissant Party" (in foto).
Semplicemente si stende la sfoglia, si passa il mattarello, si mette la marmellata e via si arrotola e in microonde 10 minuti e sono pronte. :)
Siamo andate un po' a ritroso e abbiamo preparato un primo piatto riso con i bisi (una ricetta svuota frigo proprio). Inserite riso, acqua e bisi nella "Cuoci Riso" e via in microonde pure lui :) 

Per ultimo abbiamo fatto i cevapcici (una sorta di salsicce più piccoline e senza pelle) in 10 minuti (e non scherzo) prima con il Turbo Chef Max abbiamo tritato scalogno, carne trita e papicra dolce, inserite questo composto nel "GnocchiParty" e via di cevapcici per tutti. :)

Alla fine della serata abbiamo assaggiato i dolcetti, una bontà :)
Qualche considerazione, i prodotti Tupperware sono di una buona qualità e il rapporto "qualità/prezzo" non è male, le strategie di marketing dell'azienda sono proprio ben studiate tanto che l'acquirente non sono le clienti ma il venditore, comunque non so se esistono sul mercato prodotti equiparabili a questi e quindi li consiglio a tutti coloro che vogliono un prodotto duraturo e di buona qualità.



GRAZIE A TUTTE PER LA SERATA E SOPRATTUTTO A VALERIA PER LA POSSIBILITA'.

Un bacio

Laura

domenica 18 maggio 2014

Muffin con cuore di doppia marmellata

Buongiorno cari,
oggi per rilassarmi ho fatto i muffin con cuore di doppia marmellata (fragola e albicocche). Sono venuti buonissimi!! :)
La ricetta l'ho trovata nel libricino "comfort food" della collana #ricettine di GIUNTI Demetra, consigliatissimo. Ho intenzione di portarmi a casa tutta la collana per fare le prove.
Cmq la ricetta prevede: 150 gr farina 00, 150 gr di farina integrale, 150 gr di marmellata scura (fragole, mirtilli,  more..io non ne avevo tanta scura quindi ho messo anche un po' di marmellata di albicocche), 1 uovo, 300 dl di latte (io uso quello do riso), 2 cucchiaini di succo d'arancia (io uso quello di arancia rossa, un po ' piu dolce), 40gr di miele di acacia (oppure 50gr di zucchero), una bustina di lievito in polvere per dolci, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva,  sale.
Unite tutti gli ingredienti secondo questo ordine: farine, lievito, sale, uovo, latte, succo d'arancia e olio. Ottenuta una pasta marezzata, distribuitene metà nelle pirottine, aggiungete la marmellata e ricoprite nuovamente con la pasta. Infornata per 20 minuti a 180°, a fine cottura devono risulta sodi e dorati. Lasciateli raffreddare su una griglia.

mercoledì 14 maggio 2014

Adunata 2014.. io c'ero

Buongiorno,
come vi avevo annunciato sono andata all'Adunata nazionale degli Alpini a Pordenone.
E' stata un'emozione unica, secondo me è una di quelle cose che almeno una volta nella vita va fatta. Lo spirito con cui si vive questa festa riempie il cuore, almeno per me è stato così. Vedere tutti questi Alpini, non più tanto giovani, aggirarsi per la città portando orgogliosamente la penna nera sul capo non è cosa da poco. Anche il fatto stesso di non conoscere nessuno e di sentirsi comunque a casa..da una sensazione indescrivibile.
Come avrete capito, amo gli Alpini e li porto sempre nel cuore (leggete l'altro post in merito all'argomento e capirete perché).
Vi racconto un po' la giornata: siamo partiti alle 9.30 con il treno e in un'ora e dieci minuti siamo arrivati a destinazione, abbiamo avuto dei compagni di treno molto simpatici e cordiali, successivamente ci siamo subito orientati e via in centro a vedere la sfilata. Purtroppo eravamo in fondo quindi abbiamo deciso di farci un giro negli stand. Successivamente abbiamo trovato degli amici e abbiamo proseguito la giornata con loro. La cosa che mi rallegrava di più era vedere le sezioni di Alpini aggirarsi per PN con le maglie/camice tutti uguali. Era incantevole vedere dall'alto del municipio le penne nere che si aggiravano per il corso. Non ho potuto fare a meno di comprare una maglietta che ho fatto personalizzare con lo stemma dei parà (come mio nonno).
Poi abbiamo deciso di andare a vedere sfilare le sezioni della mia Regione "Friuli Venezia Giulia". Quello è stato il momento più bello in assoluto, anche se completamente fradici d'acqua visto che grandinava e pioveva a dirotto noi non ci siamo mossi dalle transenne e abbiamo applaudito agli Alpini che imperterriti proseguivano la loro sfilata. Nel cuore saliva una commozione per i cappelli appoggiati al tricolore che sfilavano, "Alpini che ci guardano da lassù" pensavo.

 E' stata un'esperienza da ripetere sicuramente, spronando altri giovani ad abbracciare non solo la festa ma anche i valori che gli Alpini trasmettono.
L'unica pecca sono stati i treni (pienissimi, magari 2 vagoni in più non facevano male ma qui doveva intervenire la regione che però.....) e i bus navetta che dalla fiera portavano all'ammassamento (non ne abbiamo visto uno). Per il resto W gli Alpini e al prossimo anno a L'Aquila.

Un bacio

Laura

venerdì 9 maggio 2014

Adunata degli Alpini 2014

Dopo 10 anni esatti, l'Adunata degli Alpini torna in Friuli precisamente a Pordenone.
Non so perché ma questa cosa mi eccita parecchio, sarà che quest'anno me la posso godere da "adulta", sarà che le penne nere hanno uno strano fascino su di me o sarà perché sono figlia e nipote di Alpini, sta di fatto che quest'anno per la prima volta parteciperò.
Io sarò a Pordenone domenica 11 maggio e ovviamente vado in treno perché credo che andando in auto si è costretti a parcheggiare molto più lontano che farsela a piedi dalla stazione (1 km dal centro, quindi in 10 minuti a piedi si è arrivati).

Qualche nozione storica sull'Adunata:
Il primo "Convegno Nazionale" si svolte a Torino nel 1920, nel 1929 si convertì il nome in "Adunata Nazionale" e l'Adunata di Pordenone è l'undicesimo incontro che si svolge in Friuli Venezia Giulia. Trieste è stata città degli Alpini per 6 volte, Udine per 4, Gorizia per 1 e per Pordenone è la prima volta.

Il programma previsto è il seguente:

giovedì 10 aprile
ore 10.45 Conferenza stampa di presentazione della 87ª Adunata Nazionale alla stampa nazionale e locale Sala Consiliare - Municipio
venerdì 9 maggio
ore 09.00 Alzabandiera Piazza XX Settembre
a seguire Deposizione corona ai Caduti Piazza Ellero dei Mille
ore 11.00 Inaugurazione “Cittadella degli Alpini” Parco Galvani
ore 14.00 Inaugurazione opera di Protezione Civile Villa Cattaneo
ore  18.30 Arrivo dei Gonfaloni: Regione Friuli Venezia Giulia - Provincia di Pordenone - Comune di Pordenone e i Comuni della provincia di Pordenone, Labari e Vessilli delle Associazioni combattentistiche e d’arma Caserma Mittica
a seguire Arrivo del Labaro dell’Associazione Caserma Mittica
a seguire Arrivo della Bandiera di guerra, onori iniziali e sfilamento Caserma Mittica - Via Montereale - Largo San Giovanni - Corso Garibaldi - Piazza Cavour - Corso Vittorio Emanuele
Onori finali Piazza San Marco
sabato 10 maggio
ore 08.00 Visita del Presidente Nazionale al Servizio d’Ordine Nazionale Sede S.O.N. - Fiera
ore 10.30 Incontro con le Delegazioni ANA all’estero e Delegazioni I.F.M.S. e militari stranieri Teatro Verdi
ore 12.00 Lancio di Paracadutisti (da confermare) Stadio Comunale
ore 16.00 S. Messa in suffragio a tutti i Caduti, celebrata dall'Ordinario Militare e concelebrata dal Vescovo della Diocesi Concordia-Pordenone e dai cappellani militari Palazzetto dello Sport
ore 18.30 Saluto del Sindaco e del Presidente Nazionale ANA a tutte le Autorità, al Consiglio Direttivo Nazionale e ai Presidenti di Sezione ANA Auditorium Concordia
ore 20.30 Concerti di cori e fanfare in città e nei Comuni limitrofi A seconda delle località di esibizione
domenica 11 maggio
ore 08.00-08.30 Ammassamento Via del Troi - Piazzale San Lorenzo ed aree limitrofe
ore 08.45 Resa degli onori iniziali Viale Grigoletti angolo via Bellunello
ore 09.00 Sfilamento e resa degli onori a sinistra sulla tribuna posizionata in Piazza del Popolo Viale Grigoletti - Largo San Giovanni - Viale Marconi - Piazzale Duca d'Aosta - Viale Dante
a seguire Scioglimento Viale Martelli - Via Riviera del Pordenone - Via del Maglio
a seguire Ammainabandiera Piazza XX Settembre

I LUOGHI DELL'ADUNATA
Il Villaggio dell’Adunata sarà collocato nel centro di Pordenone, tra Piazza XX Settembre e Via Mazzini.
Al suo interno saranno presenti:
- Il VILLAGGIO DEI PARTNER, nel quale troverete le aziende Partner dell’Adunata, che promuoveranno e venderanno i propri prodotti e offriranno i loro servizi. Nel Villaggio sono anche presenti gli stand delle ONLUS e associazioni di volontariato;
- L’EXPÒ DEL TERRITORIO, dedicato alle piccole aziende della regione che possono avere un’occasione di rilievo per presentare la propria attività, dai prodotti tipici all’artigianato artistico.
Nel centro di Pordenone saranno inoltre allestiti i padiglioni della grande ristorazione, che sono diventati, nel corso degli anni, un punto di riferimento per gli Alpini e per tutti i partecipanti all’Adunata. Al loro interno si potrà consumare un pasto caldo ad un prezzo certo. I padiglioni della grande ristorazione ospitano anche il “Pasta Party” dell’Adunata, iniziativa legata ad una raccolta benefica a favore delle attività di A.N.A. Onlus.

Da otto anni la Cittadella è il luogo d’incontro tra gli Alpini di ieri e quelli di oggi, ma anche uno spazio aperto al pubblico dell’Adunata. Qui, per quatro giorni, i visitatori avranno la possibilità di immergersi nella suggestiva esposizione che l’Esercito allestirà in città. Tutte le specialità delle Truppe Alpine illustreranno i mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in loro dotazione.
Filo conduttore dell’esibizione sarà la testimonianza degli Alpini come risorsa per il Paese, impegnati in Italia e all’Estero a favore della sicurezza e della stabilità. Ai bambini e ai giovani visitatori verrà dedicata l’area montagna, dove gli istruttori di alpinismo militare prepareranno un muro di arrampicata, un ponte tibetano e una pista da sci di fondo artificiale. Appassionati e curiosi potranno poi salire a bordo dei modernissimi blindati Lince in dotazione, assistere alla bonifica di un campo minato con l'utilizzo di un robot e anche provare l’ebbrezza di essere liberati dai Rangers in una simulazione di cattura degli ostaggi.
Come di consueto verranno inoltre presentati il Meteomont – l’esclusivo servizio meteorologico del Comando delle Truppe Alpine incentrato sulla montagna – i moderni equipaggiamenti medici e le trasmissioni in dotazione alle unità alpine. Ancora una volta, la tenda radio della Cittadella collegherà via etere l’Adunata di Pordenone con tutto il mondo, grazie alla collaborazione con l’Associazione Radioamatori Italiani. Importante spazio verrà consacrato alla storia del Corpo, con l’esibizione - all’interno della Cittadella - di una originale mostra dei cimeli d’epoca provenienti dal Museo degli Alpini di Trento. Completeranno il quadro lo stand Info-Team, dove i giovani interessati alla carriera militare potranno ricevere tutte le informazioni aggiornate e presentare domanda di arruolamento.


Vi aspetto.
Non mancate

Un bacio

Torta con farina di riso e fecola di patate senza zucchero, nè burro, nè latte #glutenfree

Ciao ragazzi,
vi propongo una ricetta delicata ma buonissima. E' ideale per i celiaci, per chi (come me) evita gli zuccheri raffinati, il burro e il latte.

Ingredienti:
  • 320 gr di olio,
  • 300 gr di miele,
  • 200 gr di farina di riso,
  • 200 gr fecola,
  • 4 uova intere e 2 tuorli (temperatura ambiente),
  • 1 bustina di lievito,
  • scorza di 1/2 limone,
  • 1 pizzico di sale.
Prepazione:

Montate i bianchi a neve ferma, nel frattempo sciogliete il miele nell'olio e aggiungete i tuorli d'uovo, la scorza di limone un pizzico di sale. Ottenuto un composto omogeneo aggiungete la farina setacciata con la fecola e il lievito. Quindi oliate e infarinate per bene lo stampo (oppure usate la carta da forno). Mescolate delicatamente i bianchi ben fermi con il composto ottenuto, trasferite il tutto nello stampo e infornata a 170° per 30/40 minuti (come dico sempre per la cottura controllate con lo stuzzicadenti, ogni forno lavora a modo suo).

Un bacio
Laura

mercoledì 7 maggio 2014

torta al cioccolato farcita con crema pasticcera al latte di riso e fragole

Buongiorno cari lettori,
perdonerete la mi assenza ma avevo un esame all'università e, si sa, quello ha la priorità.
Oggi ho preparato una piccola torta di compleanno con la seguente ricetta.

Ingredienti per la base:

  • 200 gr di burro ammorbidito,
  • 200 gr di farina,
  • 120 gr di zucchero,
  • 1 bustina di lievito per dolci,
  • 5 uova,
  • 50 gr di cacao in polvere,
  • 100 gr di cioccolato fondente,
  • 5 cucchiai di latte di riso,

Ingredienti per la crema:

  • mezzo litro di latte di riso,
  • 200 gr di miele,
  • 100 gr di farina,
  • 3 tuorli d'uovo,
  • una fialetta di vaniglia.

Procedimento:

in una ciotola mescolate il burro con lo zucchero: lavoratelo fino a quando non avrete una crema morbida e soffice.

Montate a neve gli albumi delle uova e incorporate i tuorli al burro. Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato a amaro e incorporatelo al composto.
Aggiungete quindi all’impasto la farina, il cacao e il lievito setacciati.Versate 5 cucchiai di latte tiepido per ammorbidire l’impasto e un pizzico di sale per favorire la lievitazione del dolce.
Imburrate una teglia tonda e versate l’impasto: infornate per 30 minuti a 180 gradi. Controllate la cottura della torta infilzandola con uno stecchino di legno per gli spiedini: se non è perfettamente pulito fate cuocere ancora 10 minuti.
Mentre la torta cucina preparate la crema con il seguente procedimento:
In una ciotola con 3 tuorli aggiungete il miele e il latte e mescolate con cura.Versatevi quindi la farina setacciata: nella preparazione delle creme la farina deve essere sempre setacciata, o correrete il pericolo di vedere la vostra crema rovinata dai grumi. Versate il composto in un pentolino antiaderente con un fondo spesso e fate scaldare a fuoco lento.
Continuate a mescolare: quando la crema giunge e bollore abbassate ancora la fiamma e continuate a mescolare per circa un minuto e lasciate che la crema si rassodi.
Togliete quindi la crema da fuoco e lasciate che si raffreddi: quando la crema sarà fredda potrete utilizzarla per farcire le vostre torte!

Attenzione: non aspettatevi una crema saporita come la crema pasticcera tradizionale. QUesta è buonissima ma ha un piccolo retrogusto di latte di riso.

Nel complesso una volta ricoperta la torta con la crema, le fragole e i frutti rossi non noterete neanche la differenza.



Un bacione 
Laura